Works [ Alberi [ Introduzione e Motivazioni

La cura della terra, il rapporto con la natura, la vita del pianeta, la responsabilità ambientale sono tematiche di riferimento nella pratica fotografica del collettivo Synap(see). Dopo aver concluso un ciclo progettuale e di investigazione pluriennale raccolto nella trilogia ‘Parco, Fiume, Agro’, invitando a ripensare gli impatti e le contraddizioni della postura antropocentrica, oggi il collettivo si presta ad avviare una nuova stagione di ricerca. 

E lo farà in un'occasione significativa, la “Giornata Nazionale degli Alberi”, riconosciuta ai sensi dell’art. 1 della Legge n. 10 del 14/01/2013, con l’obiettivo, si legge,  di «attraverso la valorizzazione e la tutela dell’ambiente e del patrimonio arboreo e dei boschi, di promuovere politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all'albero nella cultura italiana e la vivibilità degli insediamenti urbani».  

Oltre alle definizioni, quello tra albero e l'essere umano è un rapporto molto antico, sacro, fondante e testimoniato già in pitture rupestri e pietroglifi. Alberi le cui radici affondano nella terra e la cui corona si perde nel cielo. Alberi che rinascono ogni primavera e trasmettono il ciclo della vita e la sua caducità. In tutte le religioni antiche ci sono foreste sacre e alberi cosmici. I luoghi sacri più antichi e venerati spesso trovano senso tra vegetazione fatta di alberi, acqua e pietre che manifestavano una presenza divina. Oggi tutto questo appare forse un ricordo che sopravvive in rare quanto importanti tracce. Il catechismo capitalista ha ridotto la natura a merce a favore della religione del consumo. L'albero è sfruttato in maniera intensiva come materia prima nell'industria, o trapiantato fuori da qualsiasi logica di eco-sistema per soddisfare standard di urbanizzazione. Riconoscendo nella figura archetipa dell'albero un tramite significativo di riappacificazione con il mondo, la vita organica, e la madre natura, Synap(see) intende realizzare un programma di azioni esemplari tese a riaffermare la dignità dell'albero nella società. 

Questo percorso avrà inizio in un territorio che negli ultimi anni ha dimostrato grande attenzione ai temi della riforestazione urbana e dello sviluppo sostenibile. Parliamo di Prato, primo comune d'Italia ad aver adottato estensivamente specifiche norme tecniche nel proprio POC (Piano Operativo Comunale) coinvolgendo vari esperti, tra i quali Stefano Mancuso, nel tratteggiare una visione di crescita “bio-diversa” per il futuro.

La Giornata Nazionale degli Alberi è intitolata a particolari temi di rilevante valore etico, culturale e sociale. Il tema scelto per quest’anno è: “L’albero padre del cibo: verso una alimentazione sostenibile”. Prendendo in parola tale obiettivo il collettivo Synap(see) ha scelto di adottare simbolicamente il corniolo (Cornus mas) come albero rappresentativo del proprio agire nel territorio pratese. Pianta da frutto autoctona, generosa di bacche, e “autosufficiente”, essa cresceva copiosa tra i prati di queste zone. Oggi è largamente dimenticata e sostituita da altre piantagioni più redditizie. Piantando il proprio progetto il 21 novembre il collettivo sceglie di riporre simbolicamente il seme del corniolo su questo territorio. Lo fa per ora virtualmente, ma con la promessa, passata la pandemia, di trovare un luogo dove esso possa germogliare. 

Se ti interessa scoprire le novità sul progetto, puoi seguire il nostro ‘Diario degli Alberi’.